Gestione a verde: l’arte silenziosa dietro un vino di qualità

Quando si pensa al vino, spesso l’attenzione va alla vendemmia, alla cantina, all’affinamento. Ma c’è una fase fondamentale – e silenziosa – che avviene molto prima, tra i filari, nel pieno della primavera: si chiama gestione a verde, ed è una delle chiavi per ottenere uva sana e di qualità.
Un lavoro manuale, preciso, quotidiano
Con l’inizio della stagione vegetativa, le viti riprendono a crescere. Ed è proprio in questo momento che entra in gioco la cura manuale della chioma: un insieme di piccoli, precisi interventi che aiutano la pianta a svilupparsi nel modo giusto.
Ma perché è così importante?
Perché ogni foglia in più o in meno può fare la differenza. Le foglie, infatti, sono il motore della vite: producono zuccheri, aromi e polifenoli attraverso la fotosintesi. I grappoli, invece, sono i contenitori che raccolgono questa ricchezza. Proprio come una sorgente e un pozzo: l’una produce, l’altro accumula. Se il bilancio tra le due non è ben calibrato, l’equilibrio si spezza. Troppa vegetazione e i grappoli restano all’ombra, più esposti all’umidità e alle malattie. Troppo poca, e non maturano come dovrebbero.
L’equilibrio tra vigore e qualità
La gestione a verde serve proprio a questo: a trovare l’equilibrio tra ciò che la pianta produce e ciò che i frutti devono accumulare. Un equilibrio che non si improvvisa, ma si costruisce ogni giorno, con cura e attenzione, rispettando la forma della vite, la sua forza, il clima di quell’anno.
Un gesto che si sente nel bicchiere
Per chi lavora la vigna con passione, è una delle fasi più delicate della stagione. Per chi assaggia il vino, è una di quelle che si percepiscono nel bicchiere, senza saperlo: in un profumo più netto, in una struttura più armoniosa, in un sorso che sa di precisione e rispetto.
Sul versante nord dell’Etna, dove il tempo scorre più lento e ogni vite ha la sua storia, sono proprio questi gesti a fare la differenza. E a preparare il terreno – è il caso di dirlo – per ciò che il vino potrà diventare.