Famiglia Statella nasce
da un sogno d'infanzia.
Il mio incontro con il vino, infatti, è avvenuto quando ero ancora bambino, grazie a mio padre Nino, chef e sommelier che spesso mi portava con sé al suo ristorante.
Da appassionato di vino, fu tra i primi nel catanese a organizzare corsi di degustazione, e io, curioso, ascoltavo e guardavo rapito tutte quelle persone che, con sguardi assorti, tuffavano i loro nasi nei calici e ne tiravano fuori profumi affascinanti. Assaggiando quel liquido odoroso, parlavano di luoghi lontani, di colline e montagne, di uomini e donne che coltivavano le vigne nei luoghi più belli del mondo.
Sebbene fossi ancora troppo piccolo per degustare e capire fino in fondo tutto ciò che sentivo durante le lezioni, ne ero talmente incantato che iniziai a pensare che da grande avrei voluto lavorare con il vino.
Anni dopo, il mio percorso nel mondo del vino ha preso forma alla Scuola Enologica di San Michele all’Adige e poi alla facoltà di Viticoltura e Enologia di Milano.
Proprio così, quel bambino che voleva fare il suo vino, ha iniziato a creare passo dopo passo il suo futuro.
Dopo la laurea sono arrivate le prime esperienze di lavoro, in un crescendo che pian piano mi ha riportato al punto da cui ero partito: la mia Sicilia, l’Etna e la volontà di produrre vino di qualità dalle mie vigne.
Un enologo sa sempre quando iniziare la vendemmia. Così, nel 2016, insieme a mia moglie Rita, sapevamo che era arrivato il momento di fondare Famiglia Statella, la nostra azienda. Prima è arrivato il vigneto in contrada Pettinociarelle, a Castiglione di Sicilia, al quale, nel tempo, si sono aggiunte le altre vigne da cui oggi produciamo i nostri quattro vini.
Ricordo che durante le lezioni di sommelier alle quali assistevo da bambino, si viaggiava lontano attraverso il calice, ma i degustatori non parlavano mai della bellezza del luogo in cui vivevamo. Negli anni ’80, non c’era un vino che raccontasse la nostra Etna.
È esattamente da quel periodo della mia vita che è nato il sogno, o desiderio, piuttosto ambizioso, che mi guida ancora oggi: fare il mio vino dell’Etna e farlo così buono e autentico da potere essere tra i migliori del mondo. Da bambini abbiamo la capacità di sognare senza limiti e senza paura e, anche se adesso ho i piedi ben saldi nella terra, non perdo quello slancio e quell’audacia che mi portano a ricercare nei miei vini l’equilibrio perfetto tra qualità, artigianalità e territorio.
Mission
Ci impegniamo ogni giorno per racchiudere in bottiglia l’esatta espressione del nostro straordinario terroir, l’Etna. Un’impresa tutt’altro che semplice vista la complessità e diversità del territorio, ma che continuiamo a nutrire con la conoscenza, l’esperienza e la dedizione.